
Un'autocolonna -composta da mezzi militari della Guardia di Finanza e da quelli di agenti di Polizia Giudiziaria della Procura di Taranto- è entrata nello stabilimento siderurgico gestito da Mittal. Su disposizione del procuratore Capristo, gli uomini delle Fiamme Gialle ed i funzionari della Procura hanno delega ad indagare sulle anomale e sospette perdite dichiarate dal gruppo franco-indiano in un anno di gestione dell'acciaieria
Servizio di Francesco Persiani