Comunque vada sarà un successo. La corsa per diventare Capitale italiana della Cultura 2022 è partita col piede giusto. Non con un’inutile contrapposizione tra territori – da una parte Bari e dall’altra Taranto con i comuni della grecìa salentina – ma con la firma di un protocollo d’intesa tra l’assessore regionale alla cultura Massimo Bray e i sindaci delle due citta’ candidate a ottenere il titolo, Antonio Decaro e Rinaldo Melucci
Servizio di Alessandro Miglietta