
| TARANTO (TA) - mercoledì 18 novembre 2015 - 11.38
Un sistema automatizzato per l’irrigazione e la fertilizzazione dei campi, controllato da un software e alimentato ad energia solare. Il progetto si chiama SolarFertigation ed è made in Puglia, brevetto di un’azienda tarantina, la Asepa Energy, che ieri si è aggiudicata la seconda edizione nazionale di Mimprendo Italia, l’incubatore di imprenditorialità ideato nel 2009 dai Giovani di Confindustria Padova.
La giuria tecnica ha infatti assegnato all’Asepa Energy il Premio Mimprendo Italia Iccrea BancaImpresa 2015 di 10 mila euro. Il software premiato è stato sviluppato dal team composto da Lucia Alemanno, Marco Apollonio e Sarah Quarta, età dai 24 ai 26 anni, studenti dell’Università del Salento.
I ragazzi hanno implementato una soluzione software di gestione automatizzata del fertirrigatore, alimentato da un parco ad energia solare fotovoltaica, che restituisce la quantità ottimale di acqua e fertilizzante per ogni tipologia di coltura in funzione del terreno e delle analisi. L’innovazione è data dalla possibilità di integrare e gestire in modo ottimizzato il fertirrigatore e l’impianto fotovoltaico stand-alone. “Abbiamo scelto di lavorare su un obiettivo ambizioso: contribuire al benessere e allo sviluppo dell’economia mondiale, in particolare delle aree più difficili”. È il commento dei giovani premiati a Padova. Innovazione e passione che, aggiungono, “sono alla base di un lavoro di squadra che unisce diverse tecnologie, aggiunge creatività al brevetto originario e che ci ha consentito di apprendere come si fa concretamente innovazione”. Soddisfatto Sergio Strazzella di Asepa Energy che, nel ringraziare i giovani per il lavoro di ricerca, ha ammesso che «ora la sfida è capire come sviluppare i risultati sul piano industriale”.