
CRONACA | BARI (BA) - giovedì 28 maggio 2020 - 16:37
Avrebbe tentato di uccidere il fratello "colpendolo ripetutamente con calci, pugni e ginocchiate su varie parti del corpo, compresa la testa, anche quando la vittima era riversa al suolo in stato ormai di incoscienza". Il pregiudicato 47enne di Bari Giovanni Lamonaca e' stato condannato oggi a 5 anni e 6 mesi di reclusione per tentato omicidio. Il fatto contestato risale al 6 luglio 2019.
La "violenta e brutale" aggressione, come e' definita negli atti, giunse al culmine dell'ennesimo litigio tra i due fratelli per
vecchie tensioni familiari. Le indagini sono state coordinate dalla pm Larissa Catella. Il magistrato d'udienza, la pm Silvia
Curione, aveva chiesto per l'imputato la condanna a 10 anni di reclusione. La sentenza e' stata emessa dal gup del Tribunale di Bari Giovanni Abbattista al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato. L'uomo, difeso dall'avvocato Tommaso Cimadomo, e' attualmente detenuto agli arresti domiciliari in una comunita' di recupero della provincia di Bari.