
ATTUALITÀ | FOGGIA (FG) - martedì 26 maggio 2020 - 15:28
Sono incoraggianti i primi risultati della sperimentazione con ossigeno-ozonoterapia come coadiuvante per la cura del Covid-19, avviata al Policlinico Riuniti di Foggia, primo tra gli ospedali in Puglia. Nella Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Universitaria, sono stati trattati finora sette pazienti; quattro sono migliorati e sono stati trasferiti nei reparti di Malattie Infettive e di Pneumologia. Tutti i pazienti sono ricoverati con insufficienza respiratoria da Covid con severità moderata, sono svegli e coscienti. I pazienti hanno ricevuto un minimo di tre trattamenti fino ad un massimo di sette, non hanno presentato particolari problemi durante e dopo la procedura e hanno mantenuto stabili i parametri vitali. I pazienti hanno mostrato un miglioramento dei livelli di ossigenazione ed un più lento e parziale miglioramento degli indici di laboratorio sullo stato infiammatorio dell’organismo. La terapia consiste nell'uso di una miscela di ossigeno e ozono per stimolare e aumentare i meccanismi di protezione nei confronti della produzione di radicali liberi e di sostanze tossiche per le cellule.