| LATERZA (TA) - venerdì 31 gennaio 2020 - 10:05
Buongustaio ma, soprattutto, fortunato. Roberto Cutrone, giovane salumiere di Laterza, non credeva ai suoi occhi quando, aprendo un'ostrica acquistata in una pescheria di Massafra, ha visto saltare giù dal guscio una perla luccicante. Risultata vera all'esame di laboratorio oltre che di esperto orefice. Proprio all'orefice, Cutrone ha commissionato di incastonare la perla in un anello che regalerà a sua moglie. Trovare perle nelle ostriche da consumare a tavola è un evento rarissimo. La perla di Laterza è frutto di almeno un secolo di secrezioni emesse dall'ostrica per espellere la sabbia.