| VENOSA (PZ) - mercoledì 13 novembre 2019 - 08:48
C'è anche l’ex sindaco di Venosa Tommaso Gammone, in carica fino a maggio scorso, tra le persone coinvolte nell’inchiesta della procura di Potenza che ha portato alla luce una serie di reati contro la pubblica amministrazione e la fede pubblica. In tutto 17 gli indagati, tra cui diversi tecnici, raggiunti da diverse misure cautelari, dagli arresti al divieto di dimora. I provvedimenti, eseguiti all’alba dai carabinieri del comando provinciale di potenza, scaturiscono da un’articolata attività investigativa, che ha permesso di documentare l’esistenza di un consolidato sistema di corruzione improntato sulla gestione e successiva autorizzazione di pratiche edilizie da parte dell’ufficio difesa del suolo della regione Basilicata e l’illecita gestione politico-amministrativa del comune oraziano.