
| TARANTO (TA) - sabato 27 febbraio 2021 - 12:36
Si è presentato spontaneamente agli uffici della squadra mobile di Taranto, ammettendo di essere l’autore del ferimento, pare accidentale, avvenuto giovedi sera in via crispi. Si tratta di Francesco Vuto, 20 anni, con piccoli precedenti penali, che gia’ era stato individuato dai poliziotti ai quali aveva dato una versione dei fatti che non li aveva convinti. Il 20 enne aveva detto che il colpo di pistola che ha ferito all’addome il coetaneo, Armando Palumbo, era partito da una persona a bordo di uno scooter, poi fuggito. Invece, dopo le indagini, e’ emerso che i due ragazzi erano a bordo della stessa moto e che maneggiando una pistola e’ partito, accidentalmente un colpo, che ha colpito a brevissima distanza l’amico, che guidava, provocandogli una lacerazione al rene destro. Francesco Vuto ora si trova ai domiciliari e risponde di lesioni gravissime, porto abusivo d’arma da fuoco e ricettazione.