Oggi il Consiglio di Stato ha rinviato la pronuncia sulla richiesta di sospensiva all'udienza collegiale dell'11 marzo

In risposta al ricorso in Appello da parte di Arcelor Mittal contro la sentenza del Tar di Lecce che ha stabilito lo spegnimento, entro 60 giorni, degli impianti dell’area a caldo dell’Ilva, la quarta sezione del Consiglio di Stato ha stabilito che l’11 marzo prossimo si terrà la camera di consiglio per l’esame della domanda cautelare e il 13 maggio e’ fissata l’udienza pubblica per la definizione del secondo grado di giudizio. Secondo il presidente della IV sezione, Luigi Maruotti non e’ stata comprovata la circostanza che, in assenza di immediate misure cautelari, per l’appellante si produrrebbe uno specifico pregiudizio irreparabile, prima della data dell’11 marzo. Di conseguenza viene respinta la domanda della societa’ appellante di una favorevole misura monocratica cautelare.