L'occupazione abusiva modificava lÂ’aspetto della costa con un cordone dunale artificiale

Uno stabilimento balneare di 'Lama Chiara' a Vieste e' stato posto sotto sequestro perche' erastati effettuati lavori con occupazione abusiva di una superficie di arenile di circa 2.500 m² modificando l’aspetto della costa con un cordone dunale artificiale. Le ipotesi di reato contestate variano dalla distruzione e deturpamento di bellezze naturali all’occupazione di demanio marittimo di zone sottoposte a vincolo paesagistico.