
| ROTONDELLA (MT) - lunedì 8 febbraio 2021 - 17:18
Risolto il giallo dell’omicido di Christian Tarantino, l’ingegnere 45enne ucciso a Rotondella, lo scorso 23 gennaio. Nel primo pomeriggio i Carabinieri hanno arrestato Antonio Favale classe 76, dipendente dell’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti nel paesino lucano ed amico di vecchia data della vittima. Per la sua identificazione sono state molto importati le attività condotte sulla scena del crimine, fondamentale è stata infatti l’individuazione di una telecamera di videosorveglianza privata posta nelle vicinanze del luogo dove è avvenuto il delitto. Le immagini hanno infatti catturato i drammatici momenti in cui Favale, con il coltello in pugno, in seguito rinvenuto sulla scena del crimine, inseguiva, braccandola, la vittima lungo le vie che scendevano verso la via Panoramica. Dopo una lotta furibonda che ha visto soccombere il 45enne, il presunto omicida ha tentato di togliersi la vita con lo stesso coltello utilizzato per l’omicidio del suo amico ed ha atteso lì l’arrivo dei primi soccorsi, alcuni vicini di casa che avevano notato i due sulla via panoramica del paese. Al momento non è ancora stato chiarito il movente alla base del gesto criminale.