
CRONACA | TARANTO (TA) - mercoledì 3 febbraio 2021 - 12:53
La Guardia di Finanza di Taranto ha apposto i sigili a beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie nei confronti di un'impresa di Taranto che costruisce e installa opere primarie di urbanizzazione. Il valore dei beni congelati si aggira intorno al milione e 382mila euro. Il gip del Tribunale di Taranto, Giovanni Caroli, ha emesso il provvedimento cautelare, su proposta del sostituto procuratore della Repubblica, Raffaele Graziano. Dall'indagine sono infatti
emersi "elementi positivi di reddito non dichiarati per circa 2 milioni di euro, componenti negativi di reddito indeducibili per circa 3,5 milioni di euro e dell'evasione di Iva per 1,3 milioni di euro, ritenute di acconto non versate per 500 mila euro". I reati contestati sono dichiarazione infedele e fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, nonche' omesso versamento di ritenute operate