Era stato il figlio a chiamare i soccorsi. Le sue condizioni, inizialmente, non erano preoccupanti: era cosciente e vigile poi la morte è avvenuta dopo il trasferimento in ospedale a Taranto

La Compagnia di San Vito dei Normanni ha eseguito una misura cautelare a carico di due persone ritenute responsabili dell’omicidio di Sonia Nacci, vittima di un brutale pestaggio, avvenuto a Ceglie Messapica il 22 dicembre scorso.
La donna, madre di un ragazzino di 15 anni, era stata soccorsa in casa dal personale del 118.

Era stato il figlio a chiamare i soccorsi. Le sue condizioni, inizialmente, non erano preoccupanti: era cosciente e vigile. Portata al Pronto soccorso dell'ospedale di Francavilla Fontana, fu sottoposta ad intervento chirurgico che aveva interessato la milza. Successivamente fu trasferita all'ospedale di Taranto. In serata la morte.