
| TARANTO (TA) - mercoledì 20 gennaio 2021 - 10:40
Con l'avvio delle requisitorie dei pubblici ministeri, partirà il 1° febbraio prossimo la fase dibattimentale del processo "ambiente svenduto" a carico di 47 imputati, accusati a vario titolo di disastro ambientale provocato dallo stabilimento siderurgico di Taranto, ex ILVA. Così ha deciso nell'ultima udienza la Corte d'Assise del capoluogo ionico disponendo inoltre che -per questa fase conclusiva del processo- verrà utilizzata una nuova sede. Dall'aula bunker della Corte d'Appello, al quartiere Paolo VI, il processo si sposterà presso un'aula più ampia delle Scuole CEMM della Marina Militare, a San Vito, per consentire l'ingresso di un più numeroso numero di persone.