La figlia: ''Era il suo unico mezzo di libertà, sono grata per restituzione ma amareggiata''

Hanno prima rubato una Fiat Doblo’ e poi l’hanno restituita lasciando un biglietto di scuse sul cruscotto "anche noi abbiamo un cuore, scusateci non sapevano della vostra patologia. Scusateci ancora, i ladri". E’ successo a Bari: i malviventi che avevano sottratto il veicolo dall'area mercatale adiacente l'ospedale "di venere" si sono pentiti appena si sono resi conto, grazie a un post virale su fb pubblicato dalla figlia della vittima, che l’auto ‘speciale’ apparteneva a una donna affetta da sclerosi multipla e che era il suo unico mezzo di locomozione. Sono stati evidentemente mossi dalla compassione. “Un segno di speranza e fiducia per il genere umano” le parole della figlia della vittima